LA GARMIN ROMA PER DUE, UNO, TUTTI SALUTA I VINCITORI
Online: 20 aprile 2025
La 32ª edizione della Garmin Roma per Due, Uno, Tutti si è conclusa con una partecipata cerimonia di premiazione presso il Circolo Nautico Riva di Traiano, segnata dal ricordo commosso del Presidente Alessandro Farassino. Regate tecnicamente impegnative a causa del maltempo hanno messo in risalto la preparazione degli equipaggi nelle varie categorie. Tra i protagonisti: Michel Cohen, Fastlight, Libertine, Anemos, Nimbus 2000 e Sagola Spartivento. L’evento ha visto il sostegno delle istituzioni e si è chiuso con uno sguardo al futuro, in vista della Roma-Barcellona del 2025.

LA GARMIN ROMA PER DUE, UNO, TUTTI SALUTA I VINCITORI
Si è svolta oggi, presso la sede del Circolo Nautico Riva di Traiano, la cerimonia di premiazione della trentaduesima edizione della Garmin Roma per Due, Uno, Tutti, un momento particolarmente sentito non solo per la gioia condivisa dagli equipaggi, ma anche per la commozione dovuta alla prima edizione senza il Presidente Alessandro Farassino, la cui assenza ha lasciato un vuoto subito colmato dai ricordi affettuosi dei partecipanti. A guidare la cerimonia è stato Oscar Campagnola, nuovo Presidente del Circolo, che ha aperto la cerimonia sottolineando il valore sportivo e organizzativo della manifestazione e il grande senso di appartenenza che la lega alla comunità velica.
All’evento hanno portato i loro saluti istituzionali il Sindaco di Civitavecchia Marco Piendibene, che ha ribadito l’intento del Comune di rafforzare ulteriormente il legame con il Circolo Nautico, e Alessia Pieretti, Consigliera Delegata allo Sviluppo Economico e Turismo della Città Metropolitana di Roma Capitale, che ha confermato il sostegno alle iniziative veliche come volano per il turismo e l’economia locale. Sono intervenuti inoltre Domenico Carbone, per la Federazione Italiana Vela, e il Comandante Paolo Cigliano. Un particolare momento di partecipazione ha suscitato l’intervento di Michel Cohen, vincitore nella Garmin Roma per Uno con Tintorel, che ha voluto rendere omaggio alla memoria dell’ex Presidente Farassino, ricordando la loro profonda amicizia.
La competizione ha visto l’ingresso di una depressione, come annunciato sin dalle previsioni, che si è andata intensificando nel corso dei tre giorni di navigazione. Le condizioni meteo impegnative hanno reso ancora più importanti le prestazioni di tutti gli equipaggi: in campo ORC e IRC si sono distinti segnali di grande esperienza, mentre nella Classe Mini 6.50 i concorrenti hanno portato a termine la prova in completa sicurezza, grazie all’attenta organizzazione del Comitato di Regata presieduto da Fabio Barrasso.
«È stata una competizione dura, con onde e vento in continuo aumento, ma proprio questa sfida ha esaltato il valore tecnico e umano dei partecipanti – commenta Giuseppe Borrelli, direttore sportivo del Circolo Nautico Riva di Traiano – Il livello degli equipaggi IRC e ORC è rimasto elevato, e anche i Mini hanno dimostrato straordinaria determinazione. Organizzare un percorso così complesso, affrontando le variabili meteo più difficili, è stato uno sforzo colossale: un ringraziamento sentito va a tutto lo staff del Circolo, al Plancton Club per l’ottima nuova location e a tutti coloro che hanno reso possibile questa edizione».
Sul fronte dei risultati, nella Garmin Riva per Due, in tempo reale si impone Fastlight di Carlo d’Amelio e Italo Folonati, seguito da Libertine di Marco Paolucci e Marco Balbi e da Anemos di Carlo Scoppola e Niccolò Bertola.
Per quanto riguarda le classifiche in tempo compensato, nella categoria IRC la vittoria va a Libertine, davanti ad Anemos e Amapola II di Gherardo Meraviglia e Maurizio D’Amico, mentre nella classifica ORC è Anemos a salire sul gradino più alto del podio, seguito da Libertine e Fastlight. Hannah of Cowes di Guido Cantini, invece, si è imposta nella Garmin Riva per Uno.
Nella Garmin Riva per Tutti, in tempo reale si è imposta Jolie di Marcello Bernabucci, seguita da Nimbus 2000 di Daniele Spiridigliozzi e da Sir Biss di Giuliano Perego. Nella classifica IRC, la vittoria è di Nimbus 2000, che conquista anche il primo posto nella classifica ORC. Jolie guadagna il secondo posto in IRC e il terzo in ORC, mentre Sir Biss si piazza seconda in ORC e terza in IRC.
Nella Classe Mini 6.50, tra i Proto si è imposto Maximum (Emma Le Clech–Pierre Daniellot), davanti a Yacht Club Cala dei Sardi (Fabrizio Carboni–Giacomo Nicchitta) e Nona (Cedric Widmer–Geert Schouten); tra i Serie vittoria per Anywave Ocean (Matteo Bandiera–Federico Theill), seguita da Viper (Matteo e Luca Bogliolo) e Base Camp (Alessandro Doria–Leonardo Morley Fletcher).
La Garmin Roma per Uno ha visto trionfare nuovamente Michel Cohen su Tintorel, al suo terzo successo personale, mentre nella Garmin Roma per Due il successo è andato a Qwanza (Marie Goulven–Jean Pierre Coutay). Nella Garmin Roma per Tutti, vittoria in tempo reale, nella classifica ORC e IRC per Sagola Spartivento di Peppe Fornich. Maria Sofia di Ernesto Moraggi conquista il secondo posto in tempo reale e chiude terza sia in IRC che in ORC, mentre Renoir di Mario Pellegrini è terzo in tempo reale e secondo nelle classifiche IRC e ORC.
Garmin, title sponsor dell’evento, ha messo in palio premi tecnici di alta qualità, molto apprezzati dagli equipaggi, mentre Antal ha fornito maniglie brandizzate per facilitare le manovre a bordo. Con questa edizione, che conferma la tradizione ventosa della Garmin Roma, il Circolo Nautico Riva di Traiano chiude un capitolo intenso e guarda già al futuro, pronto dopo la pausa pasquale a organizzare nuovi appuntamenti velici, a cominciare dalla Roma-Barcellona, la cui partenza è prevista per il 24 aprile 2025.


























