Riva di Traiano, 15 aprile 2025 – Terzo giorno di navigazione alla Garmin Roma per Due, Uno, Tutti e la situazione in mare assume contorni sempre più definiti. Le condizioni restano complesse e la flotta si è ormai nettamente separata tra chi ha già completato il percorso e chi è ancora impegnato nella risalita dal cuore del Tirreno.

A chiudere definitivamente la Garmin Riva per Due, Uno, Tutti, sono stati gli ultimi arrivi nella notte e nella prima parte della giornata. In Garmin Riva per Due, la vittoria è andata a Fastlight di Carlo d’Amelio e Italo Folonati davanti a Libertine di Marco Paolucci e Gilberto Paolucci e Anemos di Carlo Scoppola e Niccolò Bertola. Nella Garmin Riva per Uno, il trionfo è firmato Guido Cantini con Hannah of Cowes, mentre nella Garmin Riva per Tutti il successo in tempo compensato IRC va a Nimbus 2000 di Daniele Spiridigliozzi.

Prosegue intanto la Garmin Roma per Due, Uno, Tutti, entrata in una fase tanto spettacolare quanto selettiva. Le condizioni restano stabili, con una lunga poppa di ritorno segnata però da zone senza vento che hanno rallentato il gruppo centrale della flotta. Al largo, nel cuore del Tirreno, il meteo ha messo in pausa momentanea la corsa, ma una nuova depressione prevista per giovedì promette di ridare slancio ai ritardatari, con venti forti e mare formato.

In serata, tra le 21:00 e le 22:00, è atteso l’arrivo a Riva di Traiano di Sagola Spartivento di Peppe Fornich, protagonista assoluto della Garmin Roma per Tutti. Nella Garmin Roma per Uno, resta al comando Michel Cohen con Tintorel, costantemente tra i migliori anche nella classifica generale. Alle sue spalle, sempre incollato, Michel De Bressy su Figolo, che continua a mettere pressione nel duello francese per la vetta.

In testa alla Garmin Roma per Due, si conferma invece Qwanza di Marie Goulven e Jean Pierre Coutay, che nonostante il rallentamento in zona neutra continua a dettare il ritmo in una regata condotta con precisione.

Ottima prova anche per la Classe Mini 6.50, ormai prossima alla conclusione. In mattinata ha tagliato il traguardo Maximum di Emma Le Clech e Pierre Daniellot, conquistando la vittoria tra i Mini Proto. In serata è arrivato anche il primo Mini Serie, Anywave Ocean di Matteo Bandiera e Federico Theill, autori di una progressione solida e continua dopo il passaggio obbligato a Point Alpha.