ULTIMI ARRIVI A RIVA DI TRAIANO: LA GARMIN ROMA PER DUE, UNO, TUTTI VERSO IL GRAN FINALE
Online: 16 aprile 2025
La quarta giornata della Garmin Roma per Due, Uno, Tutti ha completato il quadro degli arrivi della 32ª edizione, con condizioni meteo sempre più impegnative. Michel Cohen vince per la terza volta la Roma per Uno, Qwanza si impone nella Roma per Due e Sagola Spartivento chiude per prima in tempo reale nella Roma per Tutti. La giornata è stata segnata da arrivi spettacolari, una banchina animata e un’atmosfera vivace. Gran finale sabato 19 aprile con premiazioni e rinfresco per tutti i partecipanti.

ULTIMI ARRIVI A RIVA DI TRAIANO: LA GARMIN ROMA PER DUE, UNO, TUTTI VERSO IL GRAN FINALE
La quarta giornata di navigazione della Garmin Roma per Due, Uno, Tutti ha visto completarsi il quadro agonistico della 32ª edizione, con i protagonisti delle principali categorie che hanno raggiunto il traguardo a Riva di Traiano con condizioni meteo sempre più impegnative.
Nella Garmin Roma per Uno, è Michel Cohen su Tintorel a scrivere ancora una volta il proprio nome nell’albo d’oro, centrando la sua terza vittoria personale al termine di una regata condotta con costanza e lucidità. Alle sue spalle, Michel de Bressy su Figolo, giunto con condizioni meteo più impegnative rispetto a quelle incontrate dal vincitore. Nella Garmin Roma per Due, vittoria di Qwanza, con Marie Goulven e Jean Pierre Coutay.
Per la Garmin Roma per Tutti, Sagola Spartivento ha tagliato il traguardo in tempo reale davanti a tutti. In attesa del calcolo dei tempi compensati, il timoniere e armatore Pepper Fornich ha commentato:
"La 'Roma per 1, per 2 e per Tutti' si conferma una delle regate più tecniche e impegnative del calendario offshore del Mediterraneo. Anche quest’anno, la competizione ha messo alla prova imbarcazioni ed equipaggi lungo un percorso che non concede margini di errore. Per il nostro team, dopo il successo ottenuto nell’edizione 2024 – che ha segnato l’inizio di una stagione culminata con la vittoria overall del Campionato Italiano Offshore – era fondamentale verificare il livello di competitività dell’imbarcazione e lo stato di coesione dell’equipaggio."
"Abbiamo preso il comando sin dalle prime battute di bolina, costruendo progressivamente un vantaggio che siamo riusciti a consolidare grazie a una condotta tatticamente pulita e a una gestione ottimale della barca in tutte le condizioni meteo-marine incontrate lungo il percorso. Un plauso va a tutto il team per l’elevato livello di concentrazione mantenuto durante l’intera regata, elemento determinante soprattutto nei momenti in cui il margine di vantaggio avrebbe potuto indurre a un calo di tensione. In prove di altura come questa, infatti, nulla può essere dato per scontato fino al traguardo. Un ringraziamento va anche agli equipaggi avversari: pur non numerosi, hanno dimostrato preparazione e determinazione, contribuendo a mantenere alto il livello agonistico dell’evento. Infine, complimenti al Circolo Nautico Riva di Traiano per l’eccellente gestione organizzativa e per il supporto fornito a terra e in mare-” ha concluso Fornich.
La mattinata ha regalato un quadro affascinante, con gli ultimi Mini 6.50 che hanno tagliato il traguardo in condizioni ancora gestibili, così come le prime imbarcazioni d’altura e i due solitari in testa. La banchina si è animata rapidamente, tra festa, prosecco e un’atmosfera vivace sui pontili Charlie, Delta, Alpha e Bravo.
La Garmin Riva per Due, Uno, Tutti, disputata nei giorni scorsi, si è conclusa con successo: condizioni meteo più favorevoli hanno permesso arrivi ordinati e tranquilli per chi ha tagliato il traguardo con anticipo. Anche i Mini 6.50 hanno potuto beneficiare di questa finestra, grazie anche all’introduzione del waypoint di sicurezza Point Alpha, pensato proprio per evitare il peggio della depressione prevista nelle ore serali.
Nel pomeriggio, la situazione è cambiata rapidamente. Una profonda depressione in rapido avvicinamento ha reso l’ultima tratta particolarmente sfidante per chi era ancora in navigazione. Le imbarcazioni giunte in serata lo hanno fatto sotto un vento teso da sud, tra i 20 e i 25 nodi, con onda formata: condizioni dure, che hanno messo in luce la determinazione e la preparazione degli ultimi protagonisti di questa edizione.
Le ultime barche sono attese nelle prossime ore, con Renoir di Mario Pellegrini a sole cinque miglia dall’arrivo.
Il gran finale si terrà sabato 19 aprile, con la cerimonia di premiazione e un rinfresco per tutti i partecipanti.


























